Assicurazione sulla vita con capitale collegato a fondi di investimento: indispensabile un’adeguata informazione per il consumatore

Fondamentale dare informazioni adeguate alla persona che si appresta a sottoscrivere un contratto unit-linked di assicurazione sulla vita, cioè con capitale variabile e collegato a fondi di investimento. A essere presa in esame è la vicenda riguardante alcuni consumatori polacchi che hanno aderito a contratti collettivi di assicurazione sulla vita unit-linked e si sono ritrovati in difficoltà perché i premi sono stati convertiti in quote di un fondo di investimento, quote che hanno poi perduto valore. I consumatori hanno chiesto il rimborso delle somme da loro investite, affermando di non essere stati ben informati. I giudici hanno dato loro ragione, sottolineando la necessità di chiarezza sulle caratteristiche degli strumenti finanziari che compongono le attività di contropartita di un contratto unit-linked, essendo tali caratteristiche di primaria importanza per la scelta consapevole di un siffatto prodotto assicurativo da parte del consumatore. Ciò a maggior ragione quando, come nella vicenda in esame, le attività di contropartita sono prodotti derivati o strumenti finanziari strutturati in cui sono incorporati derivati, i quali presentano un grado di rischio di investimento particolarmente elevato. (Sentenza del 24 febbraio 2022 della Corte di giustizia dell’Unione Europea)