Credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile: ecco il codice tributo per l’utilizzo in compensazione
Ufficializzato il codice per utilizzare in compensazione tramite modello F24 il credito d’imposta

Formalizzato dall’Agenzia delle Entrate il codice tributo – 6975, per la precisione – per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta relativo all’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile. Il riferimento è alla Legge numero 178 del 30 dicembre 2020, che ha previsto, allo scopo di razionalizzare l’uso dell’acqua e di ridurre il consumo di contenitori di plastica, un credito d’imposta, nella misura del 50 per cento, delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti. Con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate sono stati definiti i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta, prevedendo, in particolare, che esso è utilizzabile dai beneficiari, in compensazione, ovvero, per le sole persone fisiche non esercenti attività di impresa o di lavoro autonomo, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento delle spese agevolabili e in quelle successive fino a quando non se ne conclude l’utilizzo. E al fine di consentire l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta tramite il modello F24 è stato istituito il codice tributo 6975. (Risoluzione 17 del 1° aprile 2022 dell’Agenzia delle Entrate)