ICONOS FINALES-TRAZADOS

I clienti del ristorante fanno confusione nel locale: legittima la loro condanna

Sacrosanto, secondo i giudici, parlare di vere e proprie molestie nei confronti della titolare, del personale e degli altri avventori

I clienti del ristorante fanno confusione nel locale: legittima la loro condanna

Vanno condannati i clienti che fanno confusione nel ristorante. Sacrosanta la sanzione penale per due uomini e una donna che hanno arrecato fastidio alla titolare, al personale in servizio e agli altri avventori presenti nel locale. Inequivocabile il loro comportamento, consistito nel parlare a voce alta, nell’utilizzare espressioni offensive e nell’infastidire così le persone. Logico, secondo i giudici, parlare di molestie. Le tre persone sotto processo hanno difatti arrecato disturbo, quali avventori di un ristorante cinese, alla titolare del locale durante l’orario di apertura serale, rivolgendo a lei e al personale in servizio frasi offensive, e infastidendo, più volte, anche gli altri clienti. Inequivocabile il racconto fatto sia alla ristoratrice sia da uno degli altri avventori presenti nel locale. In particolare il cliente ha raccontato che i due uomini e la donna avevano molestato, durante la cena, tutte le persone presenti nel locale, comprese la titolare e la cameriera. Sacrosanto perciò parlare di vere e proprie molestie, aggiungono i giudici, una volta acclarato il tenore delle intemperanze dei due uomini e della donna, i quali hanno fatto confusione con voce molto alta, disturbando tutta la sala, insultando anche con parole poco carine, e rivolgendosi alla cameriera con espressioni ingiuriose. (Sentenza 10259 del 23 marzo 2022 della Corte di Cassazione)

News più recenti

Mostra di più...

Iscriviti alla nostra newsletter

Scorri per attivare il pulsante