Niente foglio di via per il lavoratore che prende parte a un picchettaggio dinanzi a uno stabilimento
Per legittimare il provvedimento sono necessarie le prove relative a condotte violente tenute dal soggetto

Illegittimo il foglio di via obbligatorio adottato nei confronti di un lavoratore reo solo di avere preso parte attivamente ad alcune manifestazioni sindacali e, in particolare, a un picchettaggio davanti ad uno stabilimento. Per legittimare il provvedimento, chiariscono i giudici, è necessario fare riferimento a specifiche concrete condotte violente tenute dal lavoratore sindacalista. Ciò perché per l’adozione del foglio di via obbligatorio sono richiesti elementi di fatto in base ai quali può essere formulato un giudizio prognostico sulla probabilità che la persona commetta reati che offendono o mettono in pericolo la tranquillità e sicurezza pubblica. Nella vicenda presa in esame, invece, confermando il foglio di via obbligatorio si finirebbe, chiariscono i giudici, per fondare la misura disposta dalla Questura sulla responsabilità collettiva per fatti addebitabili ad anonimi esponenti di un gruppo o, come nel caso di specie, di un movimento sindacale. (Sentenza 3108 del 22 aprile 2022 del Consiglio di Stato)